Copricerchio, coppa ruota, coprimozzo, borchia: sono tanti i nomi attribuiti a questo elemento, che racchiude caratteristiche estetiche e funzionali.
Copricerchio, coppa ruota, coprimozzo, borchia: sono tanti i nomi attribuiti a questo elemento, che racchiude caratteristiche estetiche e funzionali.
Un copricerchio è la copertura che viene inserita alla ruota di un’auto o camion per assolvere ad una funzione di protezione del lato esterno del pneumatico, oltre a rendere il veicolo esteticamente più curato e visivamente di impatto. Possono essere un bell’accessorio, che rende la vostra macchina unica, elegante o sportiva.
Il gruppo ruota è l’insieme degli organi meccanici che consentono ad un’auto di muoversi, ed è formato da diverse parti:
- Le parti più esterne composte da cerchione e pneumatico
- L’organo interno che collega il gruppo all’albero motore, che prende il nome di mozzo
La nascita delle coppe ruota
Fin dalle origini dell’industria automobilistica, i progettisti hanno messo a punto un elemento di protezione per il mozzo, nato per impedire che lo sporco si accumulasse sui cuscinetti della ruota, in quanto in origine le auto non presentavano cerchioni pieni bensì raggi, inizialmente in legno.
Le funzioni
Indicato anche come borchia e coprimozzo, svolge due funzioni principali:
- Protettiva: serve a proteggere la parte esterna del mozzo da eventuali danni, dall’usura e dagli agenti atmosferici;
- Estetica: con il passare degli anni e l’introduzione della coppa metallica cromata, oggi assume una valenza soprattutto estetica, in quanto copre tutto il gruppo ruota nascondendo gli elementi meccanici, completa il design della vettura e riporta il logo della Casa produttrice, rafforzandone l’immagine del brand; Se particolarmente ampio, può contenere altri elementi decorativi.
Tipologie
In commercio è possibile reperire vari tipi di coppe ruota, a seconda del modello di auto sul quale la componente deve essere montata, che variano per forma e caratteristiche tecniche. Quelle che presentano il profilo più ricercato sono due:
- Il coprimozzo a ragno o stella: presenta cinque zampe laterali che emergono dal profilo circolare della parte centrale; sono stati progettati dalla Audi e montati su alcuni modelli di gamma; anche la Volkswagen ha adottato questa soluzione per alcuni dei propri modelli;
- Il coprimozzo autolivellante o dinamico: in grado di restare dritti mentre le ruote girano; sono un optional particolarmente diffuso sulle auto di lusso;
Sostituire una coppa
Per via della loro posizione, possono essere particolarmente esposti a danni come graffi, abrasione e ossidazione. Durante le manovre di parcheggio piò capitare che venga a contatto con il bordo esterno del marciapiede o con il gruppo ruota di un’altra vettura. Questo tipo di danno non pregiudica la funzionalità dell’elemento, ma può comprometterne l’aspetto estetico. Pertanto, per rimuovere ognuno di quattro copricerchi sarà sufficiente capire il sistema di ancoraggio e rimuoverli (alcune auto hanno in dotazione un piccolo attrezzo apposito nel kit di sostituzione della ruota), il montaggio avverrà nella medesima procedura ma all’inverso. E’ un’operazione semplice che non richiede particolari competenze né un eccessivo dispendio di tempo.
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